Il saluto del Sindaco avv. Vittorio D'Alessio alla nostra comunità in occasione del centenario
Mi attraversa una forte emozione ed un fervido orgoglio perchè oggi festeggiamo il senso di comunità che ha contraddistinto Torelli in tutti questi anni ed il senso di appartenenza dei cittadini, degli amministratori e dei sacerdoti che in 100 anni hanno permesso a questa parrocchia di essere un punto di riferimento e di accoglienza. Viviamo un momento storico in cui il senso di comunità deve rappresentare contemporaneamente il nostro punto fermo ed il nostro orizzonte. Dal 1700 in cui fu costruita, la chiesa di Torelli divenne funzionale nel 1906 e fu eretta in parrocchia dall’Abate Ramiro Marcone con bolla del 1°gennaio 1920. È questa la data che ha cambiato la storia di Mercogliano, perchè questa parrocchia ha contribuito alla crescita della vita comunitaria a livello religioso e sociale. Intorno ad essa si è creata negli anni aggregazione, entusiasmo giovanile e l'ammirevole impegno per tenere viva la tradizione dei festeggiamenti in onore di San Nicola di Bari e Sant'Antonio da Padova. Il sisma del 1980 provocò il crollo quasi totale della chiesa che con la legge 219 fu ricostruita in pochi anni, grazie all’ impegno dell’ amministrazione comunale guidata dal Sindaco di allora Sandro Criscitiello ed al contributo dei cittadini di Torelli. Una figura che per oltre 50 anni e’ stata esempio di impegno e sensibilità umana e Don Giovanni Pellecchia, che particolarmente nella fase della ricostruzione si distinse per la determinazione nel condurre la sua attività pastorale nonostante le difficoltà. Il mio augurio per il traguardo dei primi 100 anni della Parrocchia di San Nicola di Bari è che si possa mantenere sempre vivo il senso di comunità, che la parrocchia possa rappresentare sempre un rifugio di pace per chi soffre, un ristoro per chi ha bisogno, operando con apertura e spirito di condivisione”.